Napoli Street Photography
Napoli è…
straordinaria,
come città… e per le persone che la abitano
non esistessero già…
bisognerebbe inventarle
per la mostra >> tap qui
le fotografie stampate sono montate su pannelli 60×40
gennaio 2016
Dopo aver soffocato per anni il desiderio di andare a vedere Napoli (tutta colpa di ciò che si “sentiva in tv” di negativo), cedo alla tentazione e… chi s’è visto s’è visto, succeda quel che succeda, voglio andare a Napoli.
Scendiamo dal treno, io e Frankie, e in stazione nessuno si avvicina per rapinarci; facciamo la fila ordinatamente come tutti per i biglietti per la metro, e ci avviamo per prenderla. Scendiamo di un piano e…
…troviamo tutto pulito, ordinato e pieno di ciammaruche colorate… Francè, avremo mica sbagliato treno?
Pigliamo la metro, ritorniamo in strada, giriamo l’intera giornata guardandoci intorno,… e sempre più perplesso… riprendiamo il treno per tornare a casa, chiedendomi: “cosa ho ascoltato finora in tv?”. Ma mi sono portato dietro anche un desiderio irrefrenabile di tornarci.
Sono nato e cresciuto a Roma, a monumenti e piazze sono assuefatto, ma a Napoli ho trovato altro, in strada, senza andarlo a cercare: calore, creatività, contraddizione, gli occhi della gente… “Napule è ‘na cammenata int’ e viche miezo all’ate”.
Torni e ritrovi Gerry, Sasà, Fabio, Massimo e tanti altri che non ti negheranno mai un sorriso; torni e trovi sempre qualcosa che ti stupisce.
Assuefazione? Non credo sia un termine che si addica a Napoli.
la città ha anche i suoi difetti, non sarebbe credibile se non li avesse, ma li lascio raccontare ad altri.